Studio sull’integratzione sociale
Il progetto di ricerca sull'integrazione sociale è stato condotto dall'Istituto di scienze dello sport dell'Università di Berna per conto dell'AFS tra febbraio 2019 e gennaio 2021 e i risultati sono stati presentati all'AFS nell'agosto 2021.
Di seguito vengono descritti brevemente il disegno dello studio e il campione e vengono riassunti i principali risultati. In linea di massima, l'integrazione sociale all'interno del club calcistico procede bene e tutti i membri, indipendentemente dal loro background migratorio, sono ben integrati.
Campione e disegno dello studio
Lo studio si basa su dati qualitativi e quantitativi e prende in considerazione le dichiarazioni dei principali funzionari e membri del club, sia con che senza un background migratorio. Lo studio quantitativo si basa sui dati di 42 club calcistici svizzeri della Svizzera tedesca e francese, 145 squadre e 1.839 soci. Il sotto-studio qualitativo si basa su 11 interviste di focus group con 22 persone con un background migratorio sull'integrazione sociale nel club e nella società, nonché su 18 studi di caso con un totale di 44 interviste a esperti sulla nascita e l'implementazione degli sforzi di integrazione nei club.
Tipico club di calcio
- Elevata diversità nelle squadre di calcio - persone con un background di immigrazione di tutte le generazioni e origini trovano la loro strada nelle squadre di calcio svizzere
- Elevata integrazione sociale di tutti i membri del club, indipendentemente dalla generazione degli immigrati - i membri delle squadre di calcio sono coinvolti in relazioni di successo (interazione), conoscono le norme e le abitudini centrali del club (culturazione) e si identificano fortemente con il club (identificazione).
- Coinvolgimento volontario di persone con background migratorio come allenatori o arbitri e minore coinvolgimento nei processi politici del club, ad esempio nel consiglio di amministrazione (collocamento).
Integrazione delle donne con background migratorio
- Come per i membri in generale, anche l'integrazione sociale delle donne (con un background migratorio) ha successo.
Fattori di successo per un'integrazione riuscita
- Le competenze linguistiche, la biografia individuale all'interno dell'associazione e la convivialità all'interno delle associazioni giocano un ruolo importante nell'integrazione sociale. Le persone con un background migratorio che sono nel club da molto tempo, che hanno una funzione volontaria e che si sentono a proprio agio nel club sono più integrate nel club.
- Le persone con un background migratorio di tutte le generazioni sono coinvolte in attività di volontariato, ma sono meno spesso coinvolte in posizioni di volontariato (ad esempio nel consiglio direttivo) nelle squadre di calcio. Sono coinvolti principalmente come allenatori e arbitri.
- Nelle squadre si stabiliscono molte relazioni sociali, che spesso vanno oltre il club come rete sociale.
- Molte persone riferiscono che la partecipazione a eventi amichevoli e a strutture amichevoli marcate, come eventi di squadra, incontri regolari dopo l'allenamento o un'atmosfera di squadra rilassata, sono legati a una migliore integrazione sociale di tutti i membri.
- Molte persone affermano di aver migliorato le proprie conoscenze linguistiche attraverso la vita di club.
Ostacoli all'integrazione sociale
- Le barriere linguistiche sono difficilmente descrivibili come ostacoli alla partecipazione alla formazione, ma impediscono la partecipazione alle opportunità di interazione sociale.
- Le persone con un background migratorio sono più spesso discriminate nel club. Lo riferisce un immigrato su dieci. Queste esperienze vanno di pari passo con una minore integrazione nel club.
(ASF)