Comitato esecutivo del club

Il comitato esecutivo è l’organo di direzione centrale del club. Esso si fa carico di tutti i compiti che non sono espressamente assegnati a un altro organo in base allo statuto. In particolare, competono al comitato esecutivo la pianificazione e l’organizzazione delle attività sociali, nonché il potere decisionale, di delega e di controllo al riguardo. In aggiunta, rappresenta il club nei confronti di interlocutori esterni e stipula negozi giuridici a suo nome. 

Membri 
I membri del comitato esecutivo (incl. il presidente) vengono nominati dall’assemblea generale per un mandato di una durata ben precisa. È consigliabile porre un limite massimo alla durata del mandato, in modo tale da poter coinvolgere continuativamente membri più giovani nella direzione del club. 
I profili dei requisiti richiesti per entrare a far parte del comitato esecutivo sono davvero multiformi: a seconda della funzione, prevedono una certa attitudine alla conduzione e all’organizzazione, conoscenze tecniche specifiche, capacità di lavorare in team e disponibilità di tempo. 

Composizione 
Di norma il comitato esecutivo si costituisce da sé, vale a dire che è lo stesso comitato a decidere in autonomia chi rivestirà le varie funzioni al suo interno, con l’unica eccezione della presidenza. 
Idealmente il numero massimo di membri del comitato esecutivo è compreso tra sette e nove, a seconda delle dimensioni del club. Un organo più esteso risulterebbe lento e inefficiente e si perderebbe spesso in questioni specifiche riguardanti singoli settori dirigenziali. Ne deriverebbero riunioni infinite e discussioni sterili, prive di esiti soddisfacenti. 
È quindi utile trasferire la gran parte delle competenze ai singoli settori e concentrarsi, a livello di comitato esecutivo, sui compiti di pianificazione e controllo. Sarebbe opportuno evitare che un membro assuma funzioni nel comitato esecutivo senza avere un proprio ambito di responsabilità (ad es. membri ausiliari). 

Conduzione 
Affinché un comitato esecutivo possa espletare in modo efficiente e mirato la propria funzione dirigenziale, necessita di appositi strumenti di conduzione. Tra questi figurano in primo luogo le linee guida, da cui si possono desumere determinate misure, come pure la pianificazione annuale, le descrizioni delle funzioni, i piani e i regolamenti. 
Il comitato esecutivo fissa obiettivi chiari e ne delega l’attuazione ai funzionari e alle istanze competenti; verifica con assiduità il rispettivo grado di raggiungimento ed esercita la propria influenza laddove si profilino scostamenti o si constati il mancato rispetto delle direttive. L’ideale per organizzare al meglio il lavoro del comitato esecutivo è stilare un apposito regolamento. » Modello di regolamento del comitato esecutivo 

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